I cambiamenti climatici sono una delle questioni più importanti e urgenti che la società e le imprese di oggi devono affrontare. Il messaggio della scienza è chiaro: gli impatti sono gravi ed è essenziale intervenire subito.

In HP crediamo che agire a favore del clima non sia solo una nostra responsabilità, ma sia vitale per la longevità del nostro business. HP si impegna a garantire che la propria azienda sia solida, capace di innovarsi per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e capace di adattarsi a un ambiente normativo e aziendale globale in evoluzione. Siamo consapevoli che i nostri clienti, investitori e dipendenti si aspettano che apportiamo il nostro contributo per contrastare la crisi climatica e rendere la nostra attività più sostenibile.

Le fasi di produzione, consegna e utilizzo dei prodotti e delle soluzioni HP richiedono una notevole quantità di risorse naturali e di energia. Ci impegniamo a ridurre l’impatto sul clima della nostra filiera, delle nostre operazioni e dei nostri prodotti e soluzioni. La nostra impronta di carbonio e la nostra impronta idrica interessano tutta la catena del valore globale, dai fornitori1 alle nostre operazioni e ai milioni di clienti in tutto il mondo. Da 20 anni pubblichiamo un bilancio di sostenibilità pubblico e siamo stati la prima azienda IT globale a rendere pubblica il nostro impatto ambientale e una delle prime a rivelare la nostra impronta idrica. Continuiamo a misurare e controllare il nostro impatto ambientale in tutta la catena del valore, cercando sempre le aree in cui possiamo migliorare.

L’impegno nella filiera

I nostri fornitori per le attività di produzione e in altri ambiti sono partner indispensabili per eliminare le emissioni di carbonio e migliorare l’efficienza delle risorse in tutta la catena del valore.

Per più di un decennio abbiamo lavorato in stretta collaborazione con i nostri fornitori per migliorare i loro programmi ambientali e adottare un sistema di comunicazione trasparente dei progressi compiuti. Le nostre schede di valutazione della responsabilità dei fornitori sono fondamentali per i nostri sforzi volti a definire le aspettative, valutare le prestazioni dei nostri fornitori e promuovere un miglioramento continuo.

Al 98% dei nostri fornitori per le attività di produzione, in base alla spesa, e ai fornitori strategici in altri ambiti, chiediamo di divulgare informazioni chiave, di carattere qualitativo e quantitativo, sulla gestione e sull’impatto ambientale tramite l’adesione alla CDP Supply Chain di HP. Le informazioni richieste comprendono le emissioni dei gas a effetto serra (GHG) e i relativi obiettivi di riduzione, l’uso totale di energia e l’uso di energie rinnovabili, il consumo idrico, i rischi climatici e idrici e il sistema di gestione.

Aumentiamo periodicamente le nostre aspettative in merito ai criteri di gestione ambientale dei fornitori, come gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra supportati dalla scienza, la verifica delle emissioni di gas a effetto serra tramite enti esterni, la pubblicazione di un rapporto di sostenibilità basato sulla Global Reporting Initiative (GRI) e un sistema di reporting trasparente tramite CDP.

Continuiamo a intervenire in modo sostanziale con i fornitori che operano in aree critiche per le emissioni di gas a effetto serra nella nostra filiera, ad esempio quelle dei pannelli LCD, degli assemblaggi di circuiti stampati, delle memorie e dello storage; i fornitori che richiedono attenzione vengono identificati tramite le valutazioni del ciclo di vita (LCA) e dati raccolti direttamente. Nel 2021, abbiamo incluso workshop incentrati sull’approvvigionamento con 27 fornitori, che rappresentavano circa il 60% della spesa di produzione di HP. Tra le aree di interesse figuravano la definizione di obiettivi supportati dalla scienza e la creazione di piani d’azione per un maggiore utilizzo di energie rinnovabili.

Emissioni di gas a effetto serra 

Nel 2008, HP è stata la prima grande azienda del settore IT a pubblicare dati aggregati sulle emissioni di gas a effetto serra prodotti dalla sua filiera e continua ancora oggi a lavorare per stimolare il progresso in quest’area, anche tramite i nostri obiettivi. Ridurre l’intensità delle emissioni di gas a effetto serra nella filiera2 è uno dei tre obiettivi di HP per la catena del valore, convalidati dall’iniziativa Science Based Targets (SBTI). Questi obiettivi sono stati sviluppati in collaborazione con gli esperti del WWF (World Wildlife Fund), a dimostrazione del rigoroso processo di definizione degli obiettivi di HP.

Nel 2021 abbiamo continuato a impegnarci per stimolare nei nostri fornitori un cambiamento positivo. Ad esempio, abbiamo offerto sessioni di formazione sulle nostre aspettative ambientali e sulla loro connessione con le schede di valutazione della responsabilità dei fornitori.

Abbiamo inoltre collaborato con altre organizzazioni per accelerare miglioramenti intersettoriali:

  • HP ha collaborato con We Mean Business Coalition, CDP e altre aziende del settore per promuovere l’adozione della metodologia SBTi tra le aziende della filiera IT (fornitori per le attività di produzione e di altre fasi) con sede nella regione della Grande Cina
  • HP ha aderito alla campagna 2021 di CDP relativa a obiettivi supportati dalla scienza e ha cofirmato una lettera indirizzata a numerose aziende, tra cui molte incluse nella sua filiera, per sollecitarle a definire obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra basati sulla metodologia SBTi. Entro la fine del 2021, nove di questi fornitori hanno fissato un nuovo obiettivo e quattro di essi hanno confermato l’impegno a raggiungere un impatto netto zero.
  • Per supportare la domanda locale di energia rinnovabile nei paesi in cui hanno sede alcuni dei suoi fornitori, HP, in collaborazione con il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti nell’ambito della Clean Energy Demand Initiative, ha prodotto lettere di intenti con tali paesi che sono state presentate alla conferenza COP26
  • HP ha partecipato, insieme a sette dei suoi fornitori, a una tavola rotonda ospitata dal WWF Climate Business Hub con rappresentanti del governo cinese e degli sviluppatori di energia rinnovabile, per promuovere politiche che consentano un maggiore approvvigionamento di elettricità rinnovabile nella provincia di Jiangsu

Il programma di efficienza energetica di HP in Cina e nel sud-est asiatico, realizzato in collaborazione con ONG come BSR, Natural Resources Defense Council (NRDC), World Resources Institute e WWF, aiuta i fornitori a creare competenze, identificare modi per migliorare l’efficienza energetica ed esplorare l’utilizzo di energie rinnovabili.

Trasporto dei prodotti

Per migliorare l’efficienza, ridurre i costi e gli impatti negativi sull’ambiente, ci impegniamo a ottimizzare la nostra rete logistica consolidando le spedizioni, identificando nuovi percorsi e spedendo direttamente ai clienti o ai centri di distribuzione locali. Per incentivare i progressi, nel 2021 abbiamo organizzato workshop sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra con circa 20 fornitori che rappresentano oltre il 90% delle nostre emissioni di CO2 in quest’area. Inoltre, vengono discussi temi inerenti la sostenibilità anche durante le nostre riunioni trimestrali a livello dirigenziale con questi fornitori, per dirigere l’attenzione sui temi ambientali e incoraggiarli a definire obiettivi di performance correlati.

HP partecipa a diversi programmi pilota per esplorare le opportunità di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra derivanti dalla logistica, come il progetto di Maersk con aziende leader del settore per l’applicazione di soluzioni a zero emissioni di carbonio per il trasporto marittimo, come ad esempio l’utilizzo di e-metanolo a zero emissioni o di biometanolo sostenibile.

Richiediamo ai nostri fornitori di servizi di trasporto per i prodotti di utilizzare il Global Logistics Emissions Council Framework per fornire calcoli e dati standardizzati che tengano conto delle variazioni nelle diverse località. Per portare avanti i progressi raggiunti nel settore e oltre, collaboriamo con il gruppo di lavoro Clean Cargo, con lo Smart Freight Centre, con l’International Council on Clean Transportation e partecipiamo al programma SmartWay dell’Environmental Protection Agency (EPA) degli Stati Uniti.

Continuiamo a rivolgerci ai partner SmartWay per il 100% dei prodotti spediti tramite camion negli Stati Uniti e in Canada.3 Il programma punta a migliorare l’efficienza del trasporto su strada e ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di altro tipo.

L’impegno nelle operazioni

Nei nostri 150 siti in 59 paesi in tutto il mondo stiamo adottando azioni per ridurre le emissioni di gas a effetto serra (GHG), l’uso di energia e acqua e la produzione di rifiuti. Le emissioni di gas a effetto serra associate all’attività di HP rappresentano solo l’1% del nostro impatto ambientale complessivo, pertanto sono l’area in cui abbiamo il massimo controllo e influenza, e quindi la maggiore capacità di ottenere risultati immediati. Con la messa a punto di uno schema per le operazioni sostenibili dimostriamo nella pratica i nostri valori ed enfatizziamo le migliori prassi del settore come un esempio per dipendenti, clienti, fornitori, visitatori e altre figure.

La maggior parte delle emissioni di gas a effetto serra delle nostre attività sono legate all’energia utilizzata per alimentare i nostri impianti. Per risparmiare denaro, favorire il raggiungimento dei nostri obiettivi e ridurre il nostro impatto sul clima:

  • Riduciamo con decisione il consumo di energia attraverso progetti di ottimizzazione ed efficienza
  • Aumentiamo la produzione in loco di energia rinnovabile
  • Ci serviamo di energia rinnovabile prodotta fuori sede, anche per mezzo di crediti di energia rinnovabile (REC), opzioni di energia rinnovabile dei fornitori di servizi di pubblica utilità e accordi di fornitura di energia (PPA)

Prima della rioccupazione parziale del sito, i nostri edifici adibiti allo svolgimento di attività non critiche erano stati chiusi a causa del COVID-19 e le limitazioni di accesso ci hanno impedito di attuare numerosi progetti di risparmio energetico finanziati con capitale. Durante la chiusura, i nostri team responsabili delle strutture hanno attuato un piano di gestione di questi edifici non occupati che prevedeva l’ampliamento dei set point della temperatura, la riduzione delle ore di illuminazione e lo spegnimento manuale delle apparecchiature quando non necessarie.

In seguito, nel 2021, abbiamo implementato diversi progetti di risparmio energetico finanziati con capitale, tra cui l’ottimizzazione dell’impianto di raffreddamento, l’aggiornamento dell’illuminazione a LED, l’aggiornamento dei gruppi di continuità (UPS), la sostituzione dei sistemi di condizionamento dell’aria (HVAC), l’ottimizzazione del sito e l’installazione di nuovi regolatori per un grande sistema di aria compressa del sito. Abbiamo inoltre verificato che i siti fossero conformi ai set point della temperatura di occupazione HP al momento della rioccupazione.

Entro il 2025, intendiamo utilizzare il 100% di energia elettrica rinnovabile per alimentare le nostre attività globali. Nel 2021, le fonti rinnovabili di energia elettrica comprendevano REC, GO (garanzie di origine) e I-REC (REC internazionali) (87,3%), acquisti diretti (11,2%) e produzione di energia rinnovabile in loco e PPA in loco (1,5%).4 Grazie a questi acquisti abbiamo ancora una volta raggiunto il nostro obiettivo di utilizzare il 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili negli Stati Uniti e abbiamo contribuito a far progredire il mercato globale delle energie rinnovabili.

Sulla base di precedenti iniziative in materia di energie rinnovabili, tra cui l’utilizzo di pannelli solari sul tetto della nostra sede principale di Palo Alto, nel 2021 abbiamo firmato un importante PPA per l’utilizzo di energia solare in loco per la nostra sede di Barcellona, in Spagna. L’accordo prevede la fornitura di circa 2.174 MWh all’anno, pari al 12,2% del consumo annuale di elettricità del sito. Sempre nel 2021, HP ha sottoscritto un PPA per la fornitura di pensiline di parcheggio fotovoltaiche in un sito di Singapore.

Per ridurre le emissioni associate agli spostamenti per lavoro, offriamo ai dipendenti scelte di trasporto a basso impatto, grazie alla collaborazione con fornitori di servizi di trasporto, a strumenti di pianificazione e all’offerta di alternative per gli spostamenti. Nel 2021 abbiamo aderito al programma Eco-Skies Alliance a favore dell’utilizzo di carburante sostenibile per il settore dell’aviazione.

Ci siamo impegnati a installare entro il 2030 un’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici in tutti i siti del mondo che lo consentono. Ove possibile, richiediamo che le nuove costruzioni e i nuovi contratti di locazione includano un’infrastruttura per veicoli elettrici. Nel 2021 abbiamo offerto infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici nel 45% degli 86 siti target, comprese 18 nuove stazioni di ricarica installate nel corso dell’anno. Abbiamo avviato i primi progetti pilota di parchi di veicoli elettrici nei Paesi Bassi nell’ottobre 2020 e in Belgio nel gennaio 2021 e abbiamo introdotto un modello ibrido come standard nel nostro parco veicoli negli Stati Uniti.

L’impegno per i prodotti e le soluzioni

Grazie a prodotti e servizi innovativi, offriamo ai nostri clienti un’esperienza sempre più circolare. La nostra visione è diventare una società interamente circolare dotata di modelli di servizio e progettazione circolare, in grado di avere un ruolo in ogni aspetto della nostra attività. Per ridurre al minimo l’impatto ambientale, siamo impegnati a promuovere la circolarità dei prodotti, a migliorare costantemente l’efficienza energetica, a utilizzare materiali più sostenibili e a effettuare consistenti investimenti nelle foreste. Estendiamo la vita utile dei prodotti attraverso progettazione, manutenzione, aggiornamenti e riparazioni e modelli di business innovativi basati sui servizi. Alla fine del servizio, ci impegniamo a riutilizzare o recuperare tutti i prodotti. A supporto di questo impegno, puntiamo a utilizzare il 100% di energia rinnovabile e a produrre zero rifiuti destinati alla discarica in tutto il nostro processo produttivo.

A supporto del nostro impegno a diventare un’azienda più circolare, all’inizio del 2022 abbiamo condotto la seconda valutazione delle nostre prestazioni utilizzando lo strumento Circulytics della Ellen MacArthur Foundation (EMF): sviluppato per accelerare la transizione all’economia circolare, è un sistema di misurazione della circolarità globale per le aziende. Abbiamo inoltre partecipato a tavole rotonde alla fine del 2021 e all’inizio del 2022 per fornire un feedback sullo strumento, suggerendo miglioramenti al processo e offrendo indicazioni e supporto ad altre organizzazioni che intendono adottare Circulytics.

HP sfrutta l’analisi del ciclo di vita (LCA) e l’analisi dell’impronta di carbonio di un prodotto (PCF)5 per quantificare l’impatto ambientale dei nostri prodotti, analizzare possibili alternative e puntare a migliorare le prestazioni dei prodotti che offrono valore ai nostri clienti e alla nostra azienda. Negli ultimi anni abbiamo condotto LCA e PCF su centinaia di prodotti del nostro portafoglio. Con lo sviluppo e l’espansione dei nostri modelli basati sui servizi (che comunemente chiamiamo soluzioni aziendali circolari), continueremo a studiare e quantificare il loro potenziale nella riduzione dell’impatto ambientale e nel favorire il passaggio a un’economia più circolare senza emissioni di carbonio. Nel 2021, abbiamo:

  • Condotto o aggiornato 15 LCA di desktop, DesignJet, Scanner e stampanti aziendali HP
  • Completato 373 PCF di nuovi desktop business, notebook, tablet, workstation, thin client, computer all-in-one e display HP
  • Iniziato lo sviluppo di uno strumento di valutazione dell’impatto ambientale per l’intero ciclo di vita per i clienti del sistema di imballaggio Indigo Flexible, creando e confrontando diversi scenari per la produzione di sacchetti con la macchina da stampa digitale Indigo 25K di HP
  • Completato un LCA della workstation HP Z4 G4 conforme alle norme ISO e sottoposto a peer review, che ha rilevato i maggiori fattori di impatto ambientale durante l’utilizzo. Il circuito stampato e i componenti di memoria sono stati i fattori di impatto più significativi durante la produzione, seguiti dai componenti meccanici e da quelli dell’alimentazione
  • Valutato il potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra associate agli strumenti di imballaggio in fibra stampata, passando da parti metalliche prodotte con alluminio fresato a parti più leggere prodotte con la stampa 3D HP, utilizzando PA11 a base di olio di ricino. La valutazione conforme a ISO 4067 ha dimostrato una possibile riduzione dell’impatto ambientale del 60-78%
  • Completato tre studi LCA, conformi alle norme ISO e sottoposti a peer review, che quantificano i benefici per l’ambiente delle cartucce EvoCycle (un ibrido di parti riutilizzate, riciclate e originali HP) rispetto alle alternative vendute in Francia
  • Condotto uno studio sull’impatto ambientale e il flusso di materiali dell’organizzazione del supporto clienti di HP, che stabilisce l’assenza di emissioni di carbonio e le linee guida dell’economia circolare per identificare le aree di interesse e supportare le decisioni e gli investimenti.
  • Completato un LCA comparativo per l’intero ciclo di vita della produzione di imballaggi flessibili utilizzando la fabbrica digitale di sacchetti HP Indigo e tecnologie analogiche. Il modello LCA è stato esaminato da una terza parte e poi sviluppato creando uno strumento di calcolo LCA online per i 25.000 clienti di HP Indigo nel mercato degli imballaggi flessibili. 

Circolarità dei prodotti

Progettiamo i nostri prodotti affinché durino nel tempo e siano facili da riparare, in modo che vengano utilizzati il più a lungo possibile. Le innovative soluzioni basate sui servizi, come HP Device as a Service e HP Managed Print Services riducono l’impatto ambientale grazie a una durata maggiore, all’ottimizzazione dei dispositivi e alla facilità di restituzione. Quando i clienti restituiscono prodotti a fine servizio, i nostri programmi di riparazione, riutilizzo e riciclo aiutano a incorporare prodotti, componenti e materiali in prodotti circolari di nuova generazione.

I prodotti HP godono di un’ottima reputazione in termini di durabilità e riparabilità. Offriamo servizi per l’ottimizzazione, la manutenzione e il rinnovamento che estendono la vita del prodotto, acquisiscono più valore dalle risorse naturali e riducono l’impatto ambientale.

Le soluzioni basate sui servizi di HP sono progettate per fornire un valore maggiore tramite un ridotto impatto ambientale e costi minori. I clienti possono accedere alle tecnologie più moderne mentre HP gestisce il parco dispositivi: una relazione continua che fornisce preziose informazioni sul comportamento e sulle esigenze degli utenti finali. Le nostre offerte di servizi comprendono la manutenzione, che ha il potenziale per mantenere l’hardware operativo per più tempo, riducendo gli sprechi. Inoltre, la riduzione delle spedizioni dei singoli prodotti e delle visite dei clienti ai negozi contribuisce anche a limitare le emissioni di gas a effetto serra.

Quando i nostri prodotti raggiungono la fine del loro ciclo di vita, i nostri eccellenti programmi di riparazione, riutilizzo e riciclo garantiscono che i prodotti e i materiali vengano riutilizzati, mantenendo il più a lungo possibile il loro valore al massimo livello. Questi programmi riducono i rifiuti, possono dare nuova vita a materiali e prodotti e supportano il nostro impegno verso un modello circolare più efficiente dal punto di vista dei materiali.

Efficienza energetica

L’energia consumata dai nostri prodotti durante il loro utilizzo è uno dei fattori che contribuisce maggiormente a creare la nostra impronta carbonica e idrica.

Dal 2019, il consumo di energia dei nostri prodotti della categoria dei sistemi personali è sceso in media del 18%. Ciò includeva una riduzione media stimata del consumo energetico del 27% nei notebook, del 40% nelle workstation e del 18% nei monitor. I continui miglioramenti apportati al design nel 2021, tra cui CPU e alimentatori più efficienti, hanno contribuito a una costante riduzione del consumo energetico tipico dei notebook e delle workstation HP.

Le cartucce originali HP con toner nero HP EcoSmart consentono di stampare con maggiore efficienza energetica pagine di qualità superiore.6 Quando il toner nero HP EcoSmart è stato immesso sul mercato nel 2019, la sua nuova formulazione ha aiutato i clienti a utilizzare in media il 20% di energia in meno durante la stampa rispetto ai sistemi di stampa precedenti che non utilizzavano il toner nero HP EcoSmart. Nel 2020, HP ha iniziato a utilizzare la formulazione del toner nero HP EcoSmart anche su altre piattaforme HP JetIntelligence, consentendo a un numero maggiore di clienti di ottenere la migliore efficienza energetica offerta da questo toner a basso punto di fusione.

Le serie di stampanti HP Smart Tank 600, 6000, 700 e 7000 sono state progettate per ridurre le emissioni di gas a effetto serra derivanti dall’esperienza di stampa, garantendo il più basso impatto ambientale di tutte le nostre soluzioni di stampa per la casa e l’ufficio. Sono certificate ENERGY STARÒ, sono registrate EPEAT® e includono circa il 25% di plastica riciclata, inclusa quella potenzialmente diretta verso l’oceano.

Materiali sostenibili

Per creare un’economia circolare e senza emissioni di carbonio, dobbiamo ottenere il massimo dai materiali utilizzati in termini di valore e ridurre la nostra domanda complessiva. Nei nostri prodotti utilizziamo un contenuto sempre maggiore di plastica riciclata (compresa quella potenzialmente diretta verso l’oceano) e metalli riciclati e innoviamo gli imballaggi per eliminare i materiali e la plastica non necessari. Per la carta e gli imballaggi cartacei a marchio HP utilizziamo materiali riciclati o rinnovabili7 e stiamo esplorando opportunità per utilizzare materiali rinnovabili anche per i nostri prodotti hardware.

Siamo sia fornitori che utilizzatori di materiali recuperati e incorporiamo materiali riciclati e riciclabili nei nuovi prodotti HP. Ciò contribuisce ad accelerare lo sviluppo del mercato globale per i materiali recuperati e riciclati e sostenere così il passaggio a un’economia circolare. Il 95% dei PC e dell’hardware di stampa per la casa e l’ufficio HP introdotti dal 2020 contiene almeno 5 grammi di contenuto riciclato.8

Il nostro obiettivo principale è quello di utilizzare una maggiore quantità di plastica riciclata, in modo da ridurre i problemi legati ai rifiuti di plastica e all’inquinamento. Nel 2021, abbiamo utilizzato in totale 32.000 tonnellate di materiali di plastica riciclata post-consumo per i prodotti hardware HP, pari al 13% del nostro utilizzo complessivo di plastica.

I metalli costituiscono una parte importante dei materiali dei prodotti per i sistemi personali; per questo motivo, mentre cerchiamo di abbandonare la plastica, collaboriamo con i fornitori per l’approvvigionamento di metalli con una percentuale elevata di contenuto riciclato, tra cui fino al 75% per l’alluminio e fino al 90% per il magnesio. Questi metalli hanno maggiori probabilità di essere riciclabili attraverso le infrastrutture esistenti rispetto ad altri come la fibra di carbonio e soddisfano comunque i severi requisiti di progettazione industriale dei nostri prodotti. In questo modo si riduce l’impatto ambientale associato all’estrazione e alla produzione di materiali vergini, compreso l’utilizzo di energia e le relative emissioni di gas a effetto serra.

HP si concentra sull’approvvigionamento di materiali rinnovabili9 gestiti in modo responsabile, al fine di proteggere gli ecosistemi e le risorse per le generazioni future. Ci impegniamo a garantire che la carta e gli imballaggi a base di fibre di HP provengano da materiali riciclati o certificati e stiamo cercando di sostituire l’utilizzo di imballaggi in plastica monouso con altri a base di fibre.

Continuiamo a esplorare le opportunità offerte da altri materiali rinnovabili. Ad esempio, stiamo valutando gli attributi di sostenibilità delle materie plastiche ottenute da materie prime biologiche anziché da combustibili fossili e abbiamo creato linee guida per aiutare i team di sviluppo dei prodotti a scegliere i materiali per i nuovi prodotti. Ogni materia prima bioplastica deve essere valutata singolarmente sulla base di LCA per comprenderne appieno l’impatto ambientale e sociale e verificare che tale impatto sia inferiore rispetto a quello esercitato dal materiale che andrebbe a sostituire.

Nel 2021 abbiamo utilizzato 956.400 tonnellate10 di materiali nei nostri prodotti e imballaggi, il 2% in più rispetto al 2020. Ciò è dovuto principalmente all’inclusione nei dati di stampanti commerciali, scanner, inchiostri, toner e parti di ricambio. Dei materiali utilizzati nel 2021, il 39% (in peso) era circolare (riutilizzato, riciclato o rinnovabile).

Impegno a favore delle foreste

La HP Sustainable Forests Collaborative, lanciata nel 2019, sta favorendo il progresso verso il raggiungimento dell’obiettivo di contrastare entro il 2030 la deforestazione per la carta non HP utilizzata nei nostri prodotti e servizi di stampa. Questo sforzo si basa sull’impegno di HP Consumer Printing a livello mondiale di diventare “forest positive” entro il 2025.11 Gli obiettivi della Collaborative sono:

  • Acquisto responsabile di carta e imballaggi a marchio HP
  • Ripristino, protezione e gestione responsabile delle foreste
  • Sviluppo di obiettivi per le foreste supportati dalla scienza
  • Creazione di tecnologie di stampa per un consumo efficiente della carta
  • Sensibilizzazione dei partner di settore, affinché agiscano a favore delle foreste

Nell’ottobre 2021, il WWF ha annunciato la sua più grande partnership aziendale statunitense fino ad oggi: HP si è impegnata a sostenere il WWF con 80 milioni di dollari per contribuire ad affrontare il potenziale impatto sulle foreste della carta utilizzata per la stampa dai dispositivi HP. A partire dall’inizio del 2022, l’iniziativa si concentrerà su circa 380.000 ettari di aree forestali, collaborando con le comunità, le ONG e il mondo accademico locale per aiutare a proteggere, ripristinare e migliorare la gestione delle foreste. Nell’ambito di questa collaborazione, il WWF si è unito alla Sustainable Forests Collaborative di HP assumendo un ruolo di consulenza.

HP è lo sponsor fondatore del mercato digitale One Simple Action del Forest Stewardship Council (FSC®), lanciato nel 2021 allo scopo di aiutare i consumatori del Nord America a comprendere l’importanza dell’FSC® e a trovare prodotti che contribuiscono a offrire una soluzione per le foreste.

La posizione politica di HP sulle azioni per il clima è disponibile all’indirizzo https://h20195.www2.hp.com/V2/GetDocument.aspx?docname=c05320887.

Per ulteriori informazioni sulla nostra strategia climatica e sulle iniziative e i risultati delle collaborazioni, consultare il Rapporto sull’impatto sostenibile di HP del 2021 (in inglese) all’indirizzo: www.hp.com/go/report.

1 I dati di questa sezione relativi all’impronta di carbonio e all’impronta idrica dei nostri fornitori per le attività di produzione (ad eccezione della carta a marchio HP) sono stati calcolati utilizzando stime basate sulla valutazione del ciclo di vita del prodotto dall’estrazione dei materiali fino alla produzione e al trasporto del prodotto.

2 Ridurre del 10% entro il 2025 le emissioni di gas a effetto serra legate al trasporto dei prodotti e dei fornitori di primo livello di produzione, rispetto al 2015.

3 A causa del COVID-19, in alcuni casi limitati i partner SmartWay non sono stati disponibili nel 2021.

4 A seconda dei casi, HP utilizza REC in Canada e negli Stati Uniti, GO nella maggior parte dei Paesi europei e I-REC nella maggior parte dei Paesi asiatici e in altri Paesi non coperti da REC e GO.

5 Per meglio comprendere le prestazioni dei singoli prodotti e del nostro portafoglio nella sua totalità, conduciamo analisi dell’impatto ambientale del prodotto (PCF), un sottoinsieme dell’analisi del ciclo di vita (LCA), su tutti i desktop, notebook, tablet, workstation, thin client, computer all-in-one e display HP aziendali. Queste analisi offrono una stima delle emissioni totali di gas serra associate a un prodotto durante il suo ciclo di vita e includono le emissioni da estrazione dei materiali, produzione, distribuzione, utilizzo e gestione del fine vita dei prodotti. Per valutare e segnalare i dati completi sull’impatto ambientale dei nostri sistemi personali, estrapoliamo questi risultati in modo da coprire più del 99% delle vendite totali di sistemi personali (per unità e per ricavo) durante l’anno di riferimento.

6 I calcoli HP si basano sui dati TEC standardizzati di Energy Star,Ò che mettono a confronto la serie HP LaserJet 200-500 con i sistemi di stampa precedenti che non utilizzano HP EcoSmart.

7 Come definito dagli standard della Global Reporting Initiative, per materiale rinnovabile si intende “materiale derivato da ingenti risorse che vengono rapidamente reintegrate dai cicli ecologici o dai processi agricoli, in modo che i servizi forniti da queste e da altre risorse collegate non siano posti a rischio e rimangano disponibili per la prossima generazione”. Per essere considerati rinnovabili, HP richiede anche che i materiali siano di provenienza sostenibile e, se del caso, che siano dotati di una certificazione attendibile rilasciata da terze parti.

8 I singoli prodotti registrati EPEAT® includono almeno 5 grammi di contenuto riciclato.

9 Consultare la precedente nota 7.

10 I dati relativi al 2021 non includono i prodotti e gli imballaggi per i prodotti sottoindicati: prodotti industriali PageWide e prodotti per la stampa 3D; accessori per personal system e per la stampa venduti separatamente.

11 Il Forest Positive Framework di HP va al di là dei programmi esistenti di approvvigionamento di fibre sostenibili di HP, poiché include partnership con le ONG che puntano a conservare le foreste, migliorarne la gestione responsabile e sviluppare obiettivi per le foreste basati su riscontri scientifici. La nostra visione è che la stampa con HP contrasterà la deforestazione indipendentemente dalla marca di carta utilizzata dai clienti. Questa idea si applica a tutte le stampanti HP installate.

 è inclusa nel valore certificato da FSC.